In serie D la Pegasus chiude sconfitta ma...

Il match tra Vincenzo Rago del Bernalda e Antonio Fasano della Pegasus

Ad una squadra ultima in classifica a quota 0 e quindi senza nemmeno una vittoria non si poteva chiedere di andare a vincere contro un'altra squadra, il Bernalda "A", che invece vola spedito verso la promozione in C2: questo è vero, però il risultato finale di 5 a 1 che ribadisce il concetto che era già stato chiaro e tondo all'andata (anche in quel caso 5 a 1) è da prendere un po' con le pinze visto che, effettivamente, può parere un risultato un pochettino largo. Anche in questo caso, l'unico punto messo a segno dalla compagine materana è stato fatto registrare da Nicola Tundo che da solo si è fatto carico della squadra giocando nei limiti del possibile e senza strafare troppo.
Ma, precisiamo, questa è l'ultima di una serie interminabili di risultati più o meno negativi che hanno coinvolto questa squadra e i suoi pongisti che, per quanto se ne voglia, sono tutti e quattro alla prima esperienza in un campionato agonistico. E, proprio perché si tratta del primo salto in alto, non vogliamo tagliare le gambe ai nostri atleti, anzi, ringraziarli del buon lavoro svolto e della crescita costante che stanno dimostrando mentre crediamo fermamente che l'anno prossimo sarà tutta un'altra storia: ci si prepara a migliorare ancora, insomma. Nel frattempo, però, la sconfitta contro il Bernalda ci ha fatto ritrovare un Giuseppe Barberio che, oggettivamente parlando, è stato l'unico che avrebbe potuto cambiare la partita, cose che da uno come lui non ci si aspetta proprio: le sue due sconfitte per 3 a 2  contro Vincenzo Rago e Marco Silletti sono il sinonimo che effettivamente qualcosa su cui poter lavorare per la prossima stagione c'è.  Il resto del match lo lasciamo agli archivi della Fitet, nonostante una prova non incolore di Antonio Fasano che è riuscito anche stavolta a strappare un set a Salvatore Arpaia e, come detto, il punto del sempre verde Nicola Tundo.
Insomma, una buona base di esperienza questa squadra e questi "ragazzi" se la sono fatta: adesso dalla prossima stagione non avranno più scusanti, e ci sarà da picchiare duro !!!