Attività nazionale

[attività nazionale][bsummary]

Attività regionale

[torneo regionale][twocolumns]

Massimo Costantini: il bello del tennistavolo italiano

Un azzurro sul tetto del mondo! Massimo Costantini si è infatti aggiudicato l'ITTF Star Coach Award come miglior tecnico di tennistavolo del 2018. Un'onorificenza speciale, meravigliosa, del tutto inaspettata per l'allenatore nativo di Sinigallia, eccellenza del nostro sport a livello mondiale. Con una piccola precisazione, più che doverosa: Massimo è infatti alla guida della nazionale indiana, con la quale ha ottenuto risultati più che stupefacenti agli ultimi giochi del Commonwealth e ai Giochi Asiatici del 2018.
E qui è un po' tutto il punto della questione. Possiamo davvero permetterci di non considerare a livello di nazionale azzurra un personaggio del genere?
Da giocatore un po' più giovane di ora ha vinto di tutto, regalando notorietà al tennistavolo che, si sa, nel bel Paese è più bistrattato che altro. Lo ha fatto col record di presenze con la maglia della Nazionale tra tutti gli sport: 452 in quella maggiore e 50 nelle giovanili, superando un campionissimo della pallanuoto come Gianni De Magistris, fermo a 388. Record mantenuto per tantissimi anni ed ancora oggi sul podio: ma ogni volta che si parlava dell'atleta più azzurro di sempre spuntava, a sorpresa, il tennistavolo proprio grazie a lui.
Lo ha fatto con il record di longevità in maglia azzurra: 22 anni consecutivi, davanti a miti dello sport come Silvio Piola (calcio), Nicola Pietrangeli (tennis) e Dino Meneghin (basket).
E' stato il miglior pongista italiano di sempre a livello mondiale: 39esimo nel ranking del 1981. Ha partecipato a 11 campionati del mondo e ad altrettanti campionati europei.
Superata la carriera da giocatore, dal 2002 al 2005 è stato alla guida della nazionale italiana ottenendo l'ottavo posto ai Mondiali del 2004 con la squadra maschile nonché la medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo del 2005. Inoltre ha portato ben 5 azzurri a qualificarsi alle Olimpiadi di Atene 2004, record assoluto se pensiamo che a Rio 2016 non c'era nessuno a rappresentarci nel tennistavolo.
Poi il congedo a freddo con la Federazione Italiana. Malumori ai piani alti, incomprensioni, voglia di cambiamento, scelte scellerate, alla fine Costantini prende le sue cose e decide di aggrapparsi all'unica attività che lo rende davvero Massimo Costantini: lavorare.
La storia più recente parla di un lungo peregrinare con successi in ogni posto in cui è stato: dagli Stati Uniti, con i suoi tre atleti di club qualificati a Londra 2012 (nessun allenatore al mondo vi è ancora mai riuscito), al caso più eclatante dell'India, che fa ormai incetta di medaglie tra Mondiali, Giochi Asiatici, Campionati Asiatici e Giochi del Commonwealth. E arriviamo quindi ad oggi, o per meglio dire a ieri, a quel selfie con le star del tennistavolo internazionale. Il coronamento di un sogno, si dirà, un premio dai tanti significati, un riconoscimento pieno di orgoglio ottenuto superando i tecnici di Germania e Svezia, due nazioni storiche della nostra disciplina.

I premiati della serata di Incheon (Korea) con Massimo Costantini in tutta la sua eleganza
Massimo Costantini ce l'ha fatta, ha saputo rimboccarsi le maniche lavorando sodo, dall'altra parte del mappamondo e a passi silenziosi entra oggi nel gotha del tennistavolo al pari di gente come Pedro Rufino, Liu Guoliang e Jörg Rosskopf. Un esempio vivente di ciò che bisogna fare nello sport. Lavorare sempre, abbattersi mai.
Ci sarebbero tante cose da dire sui perché e i per come il percorso del tecnico di Senigallia non sia coinciso in tempi recenti con quello della maglia tanto amata dalle tinte azzurro cielo. Ma aldilà delle polemiche, Costantini sta continuando a dare lustro al nostro sport e all'Italia in generale, per il quale non servono troppe parole se non un solo, semplice e spesso dimenticato GRAZIE.
Un giorno siamo certi che tante qualità verranno riapprezzate anche in patria. Perché il tennistavolo è questione di passione e Massimo Costantini di passione ne ha da vendere 😉


FONTI: 
www.ittf.com
www.sportsenators.it/24/04/2018/massimo-costantini-eroe-azzurro-atleta-allenatore-emigrante-forza-grande-lindia

Nessun commento:

Dicci la tua!