Vecchia guardia e nuove speranze

E' tempo del fantomatico discorso di fine anno: chiesto a gran voce, eccolo arrivato. Sian ben chiaro però, non sarebbe neanche il momento di fare lunghi monologhi di qualsivoglia genere ma semplicemente continuare a lavorare: non è che finita una stagione se ne inizia un'altra, in fin dei conti è un tutt'uno!

Non si tratta quindi di ripartire ma semplicemente proseguire per quella strada che stiamo brillantemente imboccando da qualche tempo a questa parte.
La prima felice novità di quest'anno è il fatto che siamo riusciti a costruire un buon gruppo di appassionati a questa disciplina. In una sola volta la Pegasus è riuscita a raccogliere i frutti di quanto precedentemente seminato, accompagnando ad atleti un po' più solidi delle new entry di buona prospettiva. E questo lo si può notare sia a livello di "anziani" sia a livello di giovani, di cui però non abbiamo una grande traccia nella foto sopra (arrivata una certa ora, tutti a nanna!). Siamo riusciti a tirar su 5 squadre differenti (+ quella veterani) che già di per sé non è un risultato di poco conto se consideriamo che una consistente parte di giocatori era rappresentata da uomini alla loro prima stagione agonistica.
Il ricambio dei giocatori deve essere inoltre praticamente costante, considerando coloro che lasciano per un motivo o per un altro e coloro che invece iniziano: chi rimane tira la carretta, verrebbe da dire.
Ora però tocca proseguire. Come? Innanzitutto cercando di consolidare ancora di più il gruppo, sia a livello tecnico che soprattutto a livello di spirito. E poi soprattutto cercando di dare una mano tutti quanti per quanto riguarda il lato organizzativo al fine soprattutto di poter individuare degli obiettivi comuni: bisogna continuare a portare avanti i progetti nelle scuole, gli eventi di promozione, ecc. Il gruppo deve anche espandersi.
Una buona base di partenza c'è, ora veniamo al futuro. Obiettivo primario sarà quello di inserire la maggior parte degli atleti che quest'anno sono rientrati nel settore promozionale in quello agonistico: per loro si prevede un futuro nella serie D lucana ma non è esclusa anche qualche sorpresa. Obiettivo numero 2: disputare dei buoni campionati regionali - speriamo che con il rimpasto delle varie formazioni si possa giungere a qualche risultato ancora più positivo.
Ma l'obiettivo a più breve termine sarà quello di organizzare una buona preparazione estiva sia dal punto di vista tecnico che soprattutto da quello fisico. C'è da lavorare, molto, ma sempre rientrando in questa sfera possiamo già annunciare l'organizzazione di più di qualche amichevole per sperimentare al meglio i miglioramenti sul tavolo e per provare le formazioni dell'anno che verrà.
Tocca ora mettersi al lavoro. E da lunedì 30 si comincia tutti. Claro?

P.S.: cito testualmente - "Vi spiezzo in due!"