Chiudere vincendo, questo è l'importante!

E' game over alla palestra dell'Istituto Pedagogico: la Pegasus "A" chiude la propria annata imponendosi contro la capolista Colmarboys Matera grazie al risultato di 5 a 1. Nel derby tutto materano, dunque, la Pegasus ribalta completamente il risultato dell'andata che l'aveva vista sconfitta proprio in virtù di un netto 5 a 1.

Venuti meno Consoli e Marcosano jr, autentici fautori della cavalcata finora inarrestabile della capolista, nulla hanno potuto gli uomini di Mino Tarantino contro la spavalderia di una squadra avversaria in grado di giocare senza troppe pressioni visto il terzo posto in classifica ormai acquisito da tempo. Nonostante il grande ritorno in campo di Giovanni Pisicchio, dunque, la Colmarboys paga dazio ma comunque riesce ad esprimere buon gioco a tratti.

Dapprima, infatti, è lo stesso Pisicchio ad impensierire un ringiovanito Franco De Leo: al quinto set si decide tutto e il pongista della Pegasus riesce a spuntarla al fulmicotone, 12-10, parziale di 3 a 2 e primo punto per gli uomini in rosso. Poi un distratto Luca D'Ercole finisce per concedere il punto del momentaneo pari uno, vista la vittoria di Tarantino su quest'ultimo, anche in questo caso per 3 a 2. Quindi Angelo D'Ercole riporta la situazione verso la direzione giusta, imponendosi per 3 a 0 sulla new entry (anche se non troppo new) Giovanni Santochirico.

Sul 2-1 in favore della Pegasus, decisiva la vittoria di De Leo su Tarantino che, combattendo con le unghie e con i denti, riesce a portare a casa un 3 a 2 che sa di rivincita e rinascita. Nuovamente quindi Angelo D'Ercole su un più fiacco Pisicchio (3 a 0 il parziale) e partita praticamente chiusa, se non fosse che c'è da dare spazio alla giovane promessa Michele Longo, con match di rodaggio in funzione della successiva Coppa delle Regioni. E qui il giovane ragazzo del vivaio Pegasus non tradisce le aspettative imponendosi per 3 a 2 su Santochirico nonostante una prestazione caratterizzata da alti e bassi che decreta di fatto la fine delle ostilità.

Per la Pegasus "A", dunque, il campionato si conclude nel migliore dei modi, con una vittoria. Il terzo posto finale è di certo meritato ma in fin dei conti gli uomini in rosso sono abituati a guardarsi avanti, con obiettivi e testa già alla prossima stagione.