Li Xiaoxia vince l'oro nel singolo femminile

Dopo aver battuto la connazionale Ning Ding per 4-1 c'è stato poco da fare: è esplosa la gioia per un oro tanto sofferto quanto meritato alla fin dei conti. E' anche normale, non capita mica tutti i giorni di vincere un'Olimpiade. Per di più se hai appena battuto la favoritissima numero uno del mondo in una finale davvero emozionante e ricca di scambi durati veramente a lungo.

Ma la grinta, le energie, la forza e la tecnica che entrambe le atlete asiatiche hanno messo in campo in finale fanno davvero capire che la Cina rimane l'unica vera regina e dominatrice di questo sport.

Partita cominciata benissimo e all'attacco per la Xiaoxia, con un primo set vinto di gran mestiere con il risultato di 11-8 ed una Ning Ding parsa in difficoltà.
Poi, Ning Ding è sembrata poter rientrare nella corsa per la medaglia più prestigiosa cominciando a dominare il secondo set ma, nonostante tutto, non riuscendo a vincerlo: 14-12 per Li e 2-0. Qui comincia la reazione di Ning Ding, che vincendo il terzo set 11-8 si riavvicina alla connazionale e sembra riaprire definitivamente i giochi. A questo punto, forse, gli arbitri hanno fatto il resto. Troppo fiscale, infatti, l'arbitro nel richiamare i servizi della Ning Ding per irregolarità... dopo già un richiamo con ammonizione e assegnazione del punto, la campionessa del mondo cinese è addirittura incappata nel doppio cartellino con l'assegnazione di due punti all'avversaria.

Ovviamente, se ti trovi ad essere campionessa del mondo a cui tolgono 3 punti nella finale olimpica, sei in svantaggio e devi recuperare e anche in fretta... non osiamo neanche immaginare quello che abbia potuto immaginare Ning Ding che ha chiuso il set in lacrime. La rimonta, appunto: Ning Ding ha provato in tutti i modi a riprendersi, costringendo a scambi di rovescio la sua avversaria ma senza riuscire mai a trovare una soluzione alla partita. Nonostante tutto la Xiaoxia non ha affatto perso la concentrazione ed ha cominciato a guardare sempre più da vicino l'obiettivo dell'oro olimpico e, nonostante il tentativo di reazione dell'avversaria, ha saputo chiudere il match sul 4-1 vincendo l'ultimo set 11-4.

Le due atlete protagoniste in finale

Ning Ding, ovviamente, dopo aver a lungo parlato con i giudici di gara senza riuscire a risolvere nulla (e qui è stata particolare la scena nella quale ha sfogato tutta la sua rabbia con l'arbitro nonostante la mediazione di un interprete), ha chiuso la sua gara praticamente in lacrime un po' per la sconfitta subita, un po' per questa decisione arbitrale un po' troppo rigida e un po' per tanta fatica "sprecata".

Quindi, oro alla cinese Li Xiaoxia, argento alla cinese Ning Ding e bronzo all'atleta di Singapore Feng Tianwei che nella finale per l'assegnazione del gradino più basso del podio ha battuto per 4-0 la giapponese Kashumi Ishikawa.

Il podio del singolare femminile di tennistavolo a Londra 2012

La neo campionessa olimpica, d'altronde, non è nuova a questo tipo di risultati: classe 1988,  ha già vinto 3 Coppe del mondo (nel 2007, 2009, 2010), 2 Campionati del mondo (nel 2008 e nel 2010), 5 primi posti ai Campionati asiatici e una medaglia d’oro, la prima, vinta proprio oggi alle Olimpiadi di Londra 2012. 

Insomma, complimenti davvero a tutte e tre le ragazze salite sul podio.