Terza giornata | Doppia sconfitta esterna per le formazioni della Pegasus
Weekend con molte ombre per gli uomini della Pegasus, impegnati tra sabato pomeriggio e domenica mattina nelle delicate trasferte di Avellino e Bernalda. La C1 capitanata da Giuseppe Fasano non è andata oltre il pesante passivo di 5 a 1 nei confronti della formazione campana, mentre la C2 si è lasciata superare sul campo della prima squadra bernaldese con il risultato di 5 a 2.
In gare così la nostra C1 non si era mai andata ad imbucare. Un match troppo a senso unico, con i padroni di casa mai domi, a volte anche fortunati, ma che hanno dimostrato di avere in mano le sorti dell'incontro dall'inizio alla fine. E quando un Claudio Motolese, visibilmente influenzato e non al top della condizione, non riesce a rispondere presente sul tabellino finale dell'incontro inevitabilmente le emozioni della gara vanno a pendere verso la sponda nero-verde. La prima squadra Pegasus, con il punto della bandiera siglato da un comunque opaco Luca D'Ercole ai danni di Gennaro Santis, stupisce quindi in negativo per le difficoltà nell'approccio della gara. Troppa poca sostanza contro i colpi di Marco Prisco e Agostino Cirillo, veri mattatori di giornata con due vittorie ciascuno, e troppa poca concretezza in un match che, vista l'assenza di Maurizio Manganiello nelle fila dell'Avellino, avrebbe potuto avere un finale completamente diverso, quantomeno sul piano della battaglia agonistica in campo. Il risultato finale è una sconfitta pesante, probabilmente la più pesante nei modi e nei termini da quando la Pegasus milita nel campionato nazionale di C1: un piccolo campanello d'allarme o almeno una sveglia importante per chi deve lottare con le unghie e con i denti per centrare anche quest'anno l'obiettivo salvezza. Pegasus che al momento rimane ancora a 0 punti in classifica, in coabitazione con il TT Ariano Irpino che però ha disputato una gara in più.
Discorso non troppo dissimile per la C2 guidata da Angelo D'Ercole che, sul campo del TT Bernalda Areawi, si fa travolgere sotto i colpi del trio Di Stasi - Bolettieri - Gesualdi. Gli uomini in rosso, scesi in campo con la consapevolezza delle difficoltà che avrebbero potuto trovare in questa trasferta, si sono affidati ad un Franco De Leo da montagne russe, prima sconfitto da Sara Gesualdi, poi vincente con Paolo Bolettieri e infine nuovamente superato da Gabriele Di Stasi. Il nostro Franco quindi, chiamato ad una prova di solidità e maturità, si è quindi abbandonato nella circostanza tra le mura del PalaCampagna di Bernalda. Di Vincenzo Ferraiuolo l'altro punto di giornata, grazie alla vittoria proprio su Gesualdi, mentre è rimasto a secco capitan D'Ercole che, nonostante il poco allenamento di queste settimane, ha avuto modo di battagliare quasi ad armi pari con i propri avversari. Il 5 a 2 finale costringe quindi i nostri ragazzi evergreen al momentaneo penultimo posto in classifica, grazie sempre alla vittoria maturata all'esordio contro il TT I Calanchi Montalbano Jonico. Nella prossima giornata, in programma tra sabato 9 e domenica 10 novembre, la seconda squadra della Pegasus sarà quindi chiamata al riscatto, nel match casalingo contro l'altra formazione di Bernalda, il TT Bernalda Riva dei Greci. Il match è in programma domenica 10 al mattino, a partire dalle 10.00, presso la palestra della scuola G. Marconi di Matera. La C1 farà invece tappa sul campo di Casamassima, in un'altra gara dai cuori forti e dove tutto verrà messo in discussione: fischio d'inizio alle 16.00 di sabato 9 presso il Palazzetto dello Sport di via Raffaello Sanzio.
In gare così la nostra C1 non si era mai andata ad imbucare. Un match troppo a senso unico, con i padroni di casa mai domi, a volte anche fortunati, ma che hanno dimostrato di avere in mano le sorti dell'incontro dall'inizio alla fine. E quando un Claudio Motolese, visibilmente influenzato e non al top della condizione, non riesce a rispondere presente sul tabellino finale dell'incontro inevitabilmente le emozioni della gara vanno a pendere verso la sponda nero-verde. La prima squadra Pegasus, con il punto della bandiera siglato da un comunque opaco Luca D'Ercole ai danni di Gennaro Santis, stupisce quindi in negativo per le difficoltà nell'approccio della gara. Troppa poca sostanza contro i colpi di Marco Prisco e Agostino Cirillo, veri mattatori di giornata con due vittorie ciascuno, e troppa poca concretezza in un match che, vista l'assenza di Maurizio Manganiello nelle fila dell'Avellino, avrebbe potuto avere un finale completamente diverso, quantomeno sul piano della battaglia agonistica in campo. Il risultato finale è una sconfitta pesante, probabilmente la più pesante nei modi e nei termini da quando la Pegasus milita nel campionato nazionale di C1: un piccolo campanello d'allarme o almeno una sveglia importante per chi deve lottare con le unghie e con i denti per centrare anche quest'anno l'obiettivo salvezza. Pegasus che al momento rimane ancora a 0 punti in classifica, in coabitazione con il TT Ariano Irpino che però ha disputato una gara in più.
![]() |
I numeri della sconfitta maturata nella terza giornata d'andata del campionato nazionale di C1 gir. Q |
Nessun commento:
Dicci la tua!