Ruwen Filus, ovvero la sintesi del difensore moderno

AAA difensori cercasi. Sì, perché con le nuove generazioni sempre più impostate come macchinette attacca tutto e con l'avvento delle nuove palline a complicare il quadro generale, il mestiere del difensore nel nostro sport sta praticamente scomparendo. Non parliamo ovviamente di livello locale/nazionale, dove parecchi "volponi" mantengono ben alta la bandiera accompagnati da qualche sempre più raro talento sparso qua e là. Ma, a livello leggermente più alto, il difensore sta diventando una specie in via d'estinzione.

Con Joo Se Hyuk passato al momento dall'altro lato delle transenne (si sta dedicando ad allevare le giovani leve della Corea del Sud) e Gionis Panagiotis in leggera flessione dovuta anche all'età, i campionati del mondo di Halmstad in Svezia hanno messo definitivamente in luce quello che al momento è il miglior esemplare al mondo dalla seconda linea: Ruwen Filus, attuale numero 3 della nazionale tedesca.

Parliamo di un bel omone di 185 cm per 80 Kg circa di peso che, a 30 anni, incarna alla perfezione la definizione di difensore moderno: top e controtop di dritto, top di rovescio con la liscia, recuperi e block a non finire nonché l'inconfondibile chop col puntino - e sennò che difensore sarebbe? Attualmente numero 21 del mondo (ranking di maggio 2018), ha iniziato a giocare anche lui all'età di 5 anni un po' come i suoi compagni di nazionale Boll e Ovtcharov. Cresciuto nel centro di Hannover, si è subito distinto nel 2003 vincendo i campionati europei studenteschi a Novi Sad. Nel 2006 ha conquistato il bronzo nella Youth World Cup con la squadra tedesca, bissando il terzo posto arrivato al European Youth Ranking nello stesso anno. La svolta però arriva nel 2009, quando conquista la vittoria del Pro Tour German Open di Brema. E, fino a qualche anno fa, tanti tanti chop e tanta tanta tanta tanta gavetta.

Quello che cattura subito di questo giocatore è infatti, aldilà dello stile inconfondibile, quanto sia migliorato negli anni: in sole tre stagioni, è riuscito a scalare 60 posizioni nel ranking internazionale, riuscendo a portarsi a ridosso dei primi 15 del mondo, che per un difensore schierato quasi sempre come riserva in nazionale è un risultato decisamente più che positivo. Tanto costante lavoro per portare Ruwen a essere la spina nel fianco di atleti come Cuhang Chih-Yuan, Calderano o Harimoto, solo per citare alcune delle sue vittime più recenti.

Ai recenti mondiali si è arreso solo all'egiziano Omar Assar e all'attuale numero 1 al mondo Fan Zendhong, del quale ha ovviamente sofferto la netta differenza di potenza nei colpi. Anche se non c'è stata storia, quest'ultima partita può essere comunque una buona cartina al tornasole dello "stile Filus": guardare per credere.

Si tratta senza ombra di dubbio del più completo dei difensori presenti nel panorama internazionale. È "meno difensore" di Joo Se Hyuk e Chen Weixing, mantiene in un certo senso lo stile di Panagiotis ma aggiunge un dritto molto più regolare ed un rovescio molto più velenoso soprattutto quando è vicino al tavolo, sia col puntino che girando la racchetta. Sa fare praticamente tutto e ovviamente regala quella quantità in più di spettacolo che solo un difensore può riuscire a creare. Speriamo solo di potercelo godere il più possibile ad alti livelli.
Buona permanenza tra i grandi, Ruwen. Lass uns Spaß haben!

Ah, dimenticavamo!
Per i più fanatici delle combinazioni di materiali, Filus usa un Butterfly Joo Se Hyuk dritto con una Tenergy 05 nera e una Feint Long III sul rovescio. Ma, ovviamente, è la mano che fa la differenza 😏😏😏