Che partano i festeggiamenti, LA PEGASUS TORNA IN C1!
Appuntamento preso col destino. Dopo tante difficoltà, dopo un percorso da imbattuti, dopo un turno pazzesco di playoff, la Pegasus mette la parola fine al campionato regionale di serie C2 e conquista definitivamente il pass per la C1 nazionale. Una giornata ricca di troppe emozioni, iniziata male per il forfait di Michele Longo ma conclusasi anche meglio di ciò che si potesse sperare. È la rivincita degli uomini della Pegasus, quelli che non mollano mai, che ci mettono il cuore e che hanno voglia di migliorarsi giorno dopo giorno. E oggi, questi stessi signori, lo hanno dimostrato.
Ma andiamo con ordine.
In gara 1 dei playoff gli uomini in rosso hanno affrontano La Potentina ASD nel revival dell'ultima giornata della regular season. Giuseppe Fasano e compagni hanno quindi avuto modo di testare sin da subito le proprie condizioni sul campo di Scanzano Jonico con un avversario già provante. Nonostante una partenza col brivido, con Franco De Leo perdente nei confronti di Luigi Russo, i nostri portacolori hanno poi dominato il match fissando il punteggio sul 5 a 1 finale. Due punti di capitan Fasano, due punti di Claudio Motolese e uno di De Leo hanno quindi spianato il percorso verso gara 2, il clou del pomeriggio, la sfida con il TT Heraclea All Blacks, avversario dichiarato alla corsa promozione sin dalla prima giornata.
E qui entra in scena un vero e proprio capolavoro che rimarrà negli annali della nostra società. Perché se l'assenza di Longo aveva mischiato non poco le carte in gioco, nessuno aveva fatto i conti con un Franco De Leo e un Giuseppe Fasano alla ribalta assoluta.
Primo incontro ed è subito sentore che le cose possano prendere una determinata piega, De Leo - Iannella: 3 a 1 (8-11, 11-5, 11-7, 11-8). Il buongiorno si vede dal mattino. Il coraggio, la forza, la concentrazione. La follia. La partita inizia con gli auspici giusti, che vengono poi ulteriormente confermati dal netto 3 a 0 di Motolese su Ferraiuolo (11-6, 11-2, 11-4). È 2-0 nel parziale.
Calma, riabbottoniamo le camicie. C'è subito la possibilità di un primo strappo, con Fasano che parte fortissimo su Tommaso Romano nel primo parziale (11-4) ma che poi, a poco a poco, subisce una rimonta di esperienza e di grinta (3 a 1 il computo finale dei set) da parte del giocatore del club policorese. E quindi 2-1.
In campo De Leo - Ferraiuolo. Nei 24 precedenti tra i due, il nostro highlander l'ha spuntata 7 volte contro 17. Ma l'abbiamo detto, questa è la giornata di chi ci mette il cuore, di chi non molla, di chi gioca con emozioni forti. 11-9 al quinto set di un incontro che non voleva finire mai, c'è voluto un anno intero per far cadere a terra quell'ultima decisiva pallina. Siamo sul 3-1 per la Pegasus, è lo strappo decisivo. Perché da lì in poi sarà un monologo dei nostri scudieri.
Prima Fasano su Iannella (9-11, 11-9, 11-6, 11-8), di nuovo, così come era accaduto già nella regular season, a confermare un'annata di crescita assoluta e costante. Poi Motolese su Romano (11-6, 11-5, 11-3). Game, set, match, ovvero gioco, partita, incontro. E se si tratta di un sogno, abbiate il coraggio di non svegliarci.
È 5 a 1 sul Tennistavolo Heraclea di Policoro: l'anno prossimo nelle serie nazionali ci sarà una squadra materana in più su cui fare affidamento.
Ma andiamo con ordine.
In gara 1 dei playoff gli uomini in rosso hanno affrontano La Potentina ASD nel revival dell'ultima giornata della regular season. Giuseppe Fasano e compagni hanno quindi avuto modo di testare sin da subito le proprie condizioni sul campo di Scanzano Jonico con un avversario già provante. Nonostante una partenza col brivido, con Franco De Leo perdente nei confronti di Luigi Russo, i nostri portacolori hanno poi dominato il match fissando il punteggio sul 5 a 1 finale. Due punti di capitan Fasano, due punti di Claudio Motolese e uno di De Leo hanno quindi spianato il percorso verso gara 2, il clou del pomeriggio, la sfida con il TT Heraclea All Blacks, avversario dichiarato alla corsa promozione sin dalla prima giornata.
E qui entra in scena un vero e proprio capolavoro che rimarrà negli annali della nostra società. Perché se l'assenza di Longo aveva mischiato non poco le carte in gioco, nessuno aveva fatto i conti con un Franco De Leo e un Giuseppe Fasano alla ribalta assoluta.
Primo incontro ed è subito sentore che le cose possano prendere una determinata piega, De Leo - Iannella: 3 a 1 (8-11, 11-5, 11-7, 11-8). Il buongiorno si vede dal mattino. Il coraggio, la forza, la concentrazione. La follia. La partita inizia con gli auspici giusti, che vengono poi ulteriormente confermati dal netto 3 a 0 di Motolese su Ferraiuolo (11-6, 11-2, 11-4). È 2-0 nel parziale.
Calma, riabbottoniamo le camicie. C'è subito la possibilità di un primo strappo, con Fasano che parte fortissimo su Tommaso Romano nel primo parziale (11-4) ma che poi, a poco a poco, subisce una rimonta di esperienza e di grinta (3 a 1 il computo finale dei set) da parte del giocatore del club policorese. E quindi 2-1.
In campo De Leo - Ferraiuolo. Nei 24 precedenti tra i due, il nostro highlander l'ha spuntata 7 volte contro 17. Ma l'abbiamo detto, questa è la giornata di chi ci mette il cuore, di chi non molla, di chi gioca con emozioni forti. 11-9 al quinto set di un incontro che non voleva finire mai, c'è voluto un anno intero per far cadere a terra quell'ultima decisiva pallina. Siamo sul 3-1 per la Pegasus, è lo strappo decisivo. Perché da lì in poi sarà un monologo dei nostri scudieri.
Prima Fasano su Iannella (9-11, 11-9, 11-6, 11-8), di nuovo, così come era accaduto già nella regular season, a confermare un'annata di crescita assoluta e costante. Poi Motolese su Romano (11-6, 11-5, 11-3). Game, set, match, ovvero gioco, partita, incontro. E se si tratta di un sogno, abbiate il coraggio di non svegliarci.
È 5 a 1 sul Tennistavolo Heraclea di Policoro: l'anno prossimo nelle serie nazionali ci sarà una squadra materana in più su cui fare affidamento.
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