Tra premiazioni e stage, una Terry impegnatissima

Teresa D'Ercole è sicuramente una delle protagoniste in positivo del mese di dicembre della Pegasus e, più in generale, di tutta l'annata agonistica fin qui disputata. Visti i risultati che latitano in C2 e D1, tra quei volponi dei Fasano, De Leo, Barberio e compagnia cantante, ci sembra giusto concedere più di due righe ad uno dei profili più interessanti del tennistavolo giovanile del mezzogiorno d'Italia.

Il giusto riconoscimento al merito e agli sforzi visibili giorno dopo giorno nel tentativo di migliorarsi è stato rappresentato dal premio ricevuto per la Festa Provinciale dello Sport 2015 del Coni che, come ogni anno, vede premiati i migliori dirigenti, tecnici e atleti per ogni federazione sportiva a livello locale. Che Teresa sia entrata in così poco tempo tra coloro i quali siano stati degni di nota nel panorama pongistico lucano... beh, la dice lunga sul fatto che la nostra ragazza avrà tutto il tempo dalla sua parte per continuare a crescere e a migliorarsi nell'ambito sportivo.
In più, con già alle spalle l'esperienza maturata nel campus estivo giovanile svoltosi a Terni non più di qualche mese fa, la nostra giovanissima portacolori è stata già convocata per il Campus Invernale "Progetto Italia Fitet 2015" che si terrà sempre a Terni dal 26 al 30 dicembre prossimi. Si tratta dunque di una nuova possibilità concessa dai tecnici della nazionale per confrontarsi su quanto fatto in questi mesi di intensa attività di preparazione, stando a contatto nuovamente con i ragazzi che, in un futuro non troppo lontano, faranno parte dei migliori pongisti d'Italia, sia a livello maschile che femminile.
Abbiamo quindi una Terry molto molto impegnata, a cui viene chiesto ora più che mai di dare davvero il 110% ogni giorno per cercare di confermare quanto di buono fatto finora e proseguire nell'incessante cammino di crescita, alla ricerca di nuovi obiettivi da raggiungere.
La strada intrapresa è sicuramente quella giusta, anche perché quasi sicuramente - salvo che la memoria non ci inganni - non ci ricordiamo di un prodotto del nostro vivaio che abbia avuto la possibilità di fare delle simili esperienze in ambito regionale e nazionale nonostante la giovanissima età.
Quindi... dura Terry! Adesso bisogna davvero galoppare