Serie D profondo rosso
Non si è chiusa nel migliore dei modi l'esperienza della Pegasus "C" e della Pegasus "D" nel campionato regionale a squadre di D1. Due sconfitte pesanti rimediate contro le due squadre cittadine di Bernalda non cambiano certo gli equilibri di classifica, ma qualche effetto sul morale complessivo lo generano sicuramente.
E' stato un campionato piuttosto travagliato per entrambe le formazioni, relegate al fondo classifica sin dalle battute iniziali. Entrambe scese in campo spesso in condizioni di emergenza numerica ed ancora più spesso in emergenza di risultati: 6 punti conquistati complessivamente, troppo troppo pochi per poter competere con gli altri team nello stesso torneo.
Bisognerà lavorare a fondo per cercare di salvare il salvabile e migliorarlo quanto più possibile: l'introduzione di nuove leve provenienti dal settore promozionale è al momento da escludere, visti i risultati già ampiamente deludenti di quelli che vengono considerati "titolari".
Vedremo se, con qualche piccola rivoluzione di formazione e con qualche innesto puntuale la situazione potrà migliorare nel corso della prossima stagione, nella quale sicuramente si partirà con ambizioni decisamente differenti rispetto a quelle di quest'anno, ampiamente tradite.
Purtroppo l'epilogo ultimo certifica il fatto che il lavoro da fare è moltissimo per poter migliorare classifica e livello tecnico dei giocatori.
Ma alla Pegasus siamo lavorati a lavorare duro.
Forza ragazzi, non scoraggiatevi: l'anno prossimo andrà meglio!
E' stato un campionato piuttosto travagliato per entrambe le formazioni, relegate al fondo classifica sin dalle battute iniziali. Entrambe scese in campo spesso in condizioni di emergenza numerica ed ancora più spesso in emergenza di risultati: 6 punti conquistati complessivamente, troppo troppo pochi per poter competere con gli altri team nello stesso torneo.
Bisognerà lavorare a fondo per cercare di salvare il salvabile e migliorarlo quanto più possibile: l'introduzione di nuove leve provenienti dal settore promozionale è al momento da escludere, visti i risultati già ampiamente deludenti di quelli che vengono considerati "titolari".
Vedremo se, con qualche piccola rivoluzione di formazione e con qualche innesto puntuale la situazione potrà migliorare nel corso della prossima stagione, nella quale sicuramente si partirà con ambizioni decisamente differenti rispetto a quelle di quest'anno, ampiamente tradite.
Purtroppo l'epilogo ultimo certifica il fatto che il lavoro da fare è moltissimo per poter migliorare classifica e livello tecnico dei giocatori.
Ma alla Pegasus siamo lavorati a lavorare duro.
Forza ragazzi, non scoraggiatevi: l'anno prossimo andrà meglio!
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